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Poeti romagnoli d'oggi e Joyce
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James Joyce è lo scrittore europeo che più di altri ha sperimentato e innovato la lingua letteraria, dando alle stampe un secolo fa la sua opera più famosa e più impegnativa da leggere, l’Ulisse, per la quale, caso unico, ha ritenuto necessario offrire una articolata griglia esplicativa. Una scrupolosa comprensione verso i lettori o un abile artificio per sviare i critici?
Abbiamo invitato poeti e scrittori romagnoli ad un appuntamento ormai tradizionale: assecondare il nostro desiderio di confronto e partecipazione, anche pensando di aderire ad una community, lasciandosi ispirare dalle grandi pagine della poesia e della letteratura di tutti i tempi. Per attutire l’impatto con il più ostico dei cesellatori di parole, questa volta abbiamo suggerito, oltre a James Joyce, anche il riferimento ad altri straordinari interpreti, di cui in questi anni si celebravano anniversari, come Marcel Proust e Pier Paolo Pasolini, oppure di cui ricorrevano alcune tematiche comuni, come Omero e Giovanni Pascoli, oppure ancora di cui si possono scoprire le trame e le citazioni nelle opere dello scrittore irlandese, come il Vecchio Testamento.
Ne è risultata un’opera magmatica, incoerente, sorprendente, da leggere dalla prima all’ultima parola.
Abbiamo invitato poeti e scrittori romagnoli ad un appuntamento ormai tradizionale: assecondare il nostro desiderio di confronto e partecipazione, anche pensando di aderire ad una community, lasciandosi ispirare dalle grandi pagine della poesia e della letteratura di tutti i tempi. Per attutire l’impatto con il più ostico dei cesellatori di parole, questa volta abbiamo suggerito, oltre a James Joyce, anche il riferimento ad altri straordinari interpreti, di cui in questi anni si celebravano anniversari, come Marcel Proust e Pier Paolo Pasolini, oppure di cui ricorrevano alcune tematiche comuni, come Omero e Giovanni Pascoli, oppure ancora di cui si possono scoprire le trame e le citazioni nelle opere dello scrittore irlandese, come il Vecchio Testamento.
Ne è risultata un’opera magmatica, incoerente, sorprendente, da leggere dalla prima all’ultima parola.
